Contenuti della proposta di legge: una visione ideologica
La politica per sua natura, non può essere post-ideologica come accade per alcune gestioni “tecnicistiche” della cosa pubblica. Essa deve piuttosto discendere da una “visione ideologica” anche fosse la semplice utopia del prendersi cura delle persone più deboli. Gli anziani sono certamente la parte più fragile della nostra società ed è questa visione “del prendersi cura” che ci piace vedere impressa nella politica (tutta).
La proposta di legge si compone di 13 articoli di cui 7 sono dedicati alle aree di intervento (art. 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10) hanno delle proposte concrete molto vicine alle attuali problematiche della terza età.
- Art. 4 – Formazione permanente (promozione della formazione durante tutto l’arco della vita)
- Art. 5 – Prevenzione e benessere (prevenzione della perdita di autosufficienza)
- Art. 6 – Cultura e tempo libero (partecipazione attività culturali, ricreative, ecc…)
- Art. 7 – Impegno e volontariato civile (impiego in attività socialmente utili)
- Art. 8 – Azioni dell’impegno civile (coinvolgimento degli anziani in attività pubbliche)
- Art. 9 – Gestione di terreno comunale (orti urbani e giardinaggio)
- Art. 10 – Nuove tecnologie (riduzione del “digital divide” e stimolo alla “digital tansformation”)
Sono tutti temi di cui si occupa certamente il nostro sito. Gli anziani non più soggetti passivi, ma in virtù di un allungamento della prospettiva di vita, possono ancora essere attivi e partecipi della nostra società. Anziani non più soggetti marginalizzati ma protagonisti della vita quotidiana. Anziani Attivi e valorizzati con politiche di coinvolgimento che li mettano in contatto ancora più stretto con i giovani.
Non vogliamo rischiare di ripetere quanto scritto nella proposta di legge di cui consigliamo la lettura per comprendere il profondo senso di coesione sociale che passa anche attraverso la tutela della vita degli anziani. Alleghiamo per la lettura la proposta di legge e il Piano Sociale.
D’altra parte “Anziano Attivo” è un mantra che Geriatriko ha scelto di assumere come ideologia. Vogliamo rimanere lontani dalla facile commiserazione della condizione dell’anziano. Piuttosto desideriamo riconoscere il valore dell’esperienza e pensare che attraverso una vita più attiva e partecipazione sociale sia possibile migliorare non solo la qualità di vita dell’anziano ma la società nel suo intero.
Dagli orti urbani ai corsi di informatica, dal coinvolgimento in attività culturali fino a quelle sportive e ricreative la proposta di legge ci permette di vedere le possibilità dell’anziano in modo ancora più chiaro. Per questo ringraziamo i consiglieri della Regione Lazio (Bonafoni, Vincenzi, Capriccioli, Ciani, Ognibene, Tidei, Simeone, Tripodi, Lombardi, Mattia, Di Biase, Maselli, Lena e Colosimo) del lavoro svolto.
Geriatriko farà sue molte delle idee contenute in questa proposta di legge nella convinzione che è sempre responsabilità di tutti prendersi cura degli anziani proteggendoli da un lato e valorizzandoli dall'altro.