Quando si raggiunge la terza età impegnarsi con attività creative non è poi così difficile. Tenersi in movimento (fisico e mentale) dipende da noi stessi e dal supporto che possiamo avere intorno a noi. Durante la terza età si perde la motivazione ed un po’ di aiuto può arrivare da familiare, nipoti, amici e in molti casi dal personale assistenziale delle case di riposo.
Il ruolo centrale lo assume la psiche, quando c’è una motivazione forte la mente trascina il corpo in uno sforzo che altrimenti non farebbe. Trovare la motivazione e attivare la mente è possibile ad esempio con giochi, attività manipolatorie, piccoli lavori artistici, attività sportive dolci. Tutto questo può fare uscire un anziano dalla depressione (nonché dalla solitudine) innescando una spirale virtuosa e benefica. Tenere in vita la mente e il corpo permette di tenersi giovani a lungo.
Attività fisiche o motorie
Le attività fisiche o motorie devono coinvolgere seppure nel modo più dolce possibile, tutto il corpo o gran parte di esso. Abbiamo già parlato di importanza della ginnastica dolce per gli anziani, vediamo ora le tante altre possibilità di movimento:
Elenco di attività fisica a media intensità
- Passeggiate periodiche
- Brevi escursioni in natura o città d’arte
- Visite guidate ai musei
- Bocce
- Freccette
- Balli di gruppo e danza per anziani
- Esercizi di mobilizzazione in palestra
- Utilizzo di una ciclette per mobilizzazione gambe e braccia
- Passeggiate sulla sabbia al mare
- Lancio del pallone
- Aiuto nelle attività domestiche
- Giardinaggio
Elenco di attività motoria a bassa intensità
- Attività manipolatorie con pogo o l’argilla
- Cucito e ricamo
- Modellismo
- Collage con carte colorate
- Lavorare il legno
- Costruire marionette
- Creazione di collanine e gioielli
- Biliardo
- Pittura e disegno
- Cucinare
Attività logiche e razionali per la mente
Sono a bassissima intensità anche i giochi da tavolo che in alcuni casi sono stimolanti anche dall’elemento psicologico, mentale e attivano la mente nei suoi processi logici e razionali come ad esempio:
- Memory
- Dama e scacchi
- Puzzle a varie difficoltà
- Giochi di carte (Burraco, Ramino, Bridge, Teresina, Poker, Scopa, Uno, Solo)
- Giochi ad indovinelli
- Cruciverba e Sudoku
- Scarabeo e Paroliere
- Tombola
- Indovinelli
Per arrivare alla terza età con un buono stato di salute mentale (e in qualche modo anche fisica) è importantissimo investire da subito in attività ludiche e ricreative. Più si invecchia più si torna ad uno stato primitivo, è come regredire all’infanzia. Una mente giovane tende a mantenere in moto anche il copro e questo ne giova lo stato complessivo di salute.
Esistono molte attività che l’anziano annoiato non vuole o ha perso il desiderio di fare ma che potrebbe recuperare facilmente con la giusta motivazione:
- Lettura di libri
- Lettura di riviste cartacee
Disegnare e/o colorare mandala - Apprendere l’informatica su PC
- Utilizzare giochi su Tablet
- Scrivere a mano su un quaderno raccolte di ricette
- Scrivere i propri racconti di vita
- Imparare a memoria una canzone
- Tentare di apprendere una lingua straniera
Attività creative e motorie per tener vivi mente e corpo
Non si deve intendere le attività nel senso dell’utilità assoluta. Spesso gli anziani vanno aiutati nelle loro attività e spesso ciò che producono apparentemente è fine a sé stesso. L’intento delle attività creative e motorie per anziani è chiaramente per un miglioramento della loro qualità della vita.
Le attività creative non devono necessariamente impegnare ore o giornate intere. Sono sufficienti anche 20-30 minuti di attività. Consigliabile tuttavia ripetere le attività ogni giorno per evitare di entrare nella spirale della depressione.
Ci dobbiamo inoltre ricordare come le attività mentali in particolare servono a prevenire patologie degenerative come l’Alzheimer e la demenza senile. Per questo motivo diventa importante sostenere gli anziani in questo percorso quotidiano.
Quanto non è possibile occuparsi a tempo pieno dei propri cari anziani diventa altrettanto importante sapere scegliere una casa di riposo o una residenza protetta che si prenda cura non solo della attività quotidiane come igiene personale, vestizione, mobilità ed alimentazione. Diventa importantissimo scegliere una struttura che sia in grado di occupare l’anziano con attività che lo tengano attivo la maggior parte del tempo.